20 agosto: Gardini “Il Paese ha bisogno di stabilità, la caduta del governo sarebbe una sciagura. Le organizzazioni devono avanzare proposte concrete, per tentare di costruire un paese diverso”
“Le organizzazioni non devono limitarsi a ricordare ogni giorno che cosa non va, ma devono porsi responsabilmente come interlocutori nei confronti della politica avanzando proposte concrete, per tentare di costruire un paese diverso”.
“Sono pienamente d’accordo con le dichiarazioni del vicepresidente della Commissione Europea Antonio Tajani: il nostro Paese ha bisogno ora più che mai di stabilità, l’eventuale caduta del governo sarebbe davvero una sciagura per tutti”. Così il presidente di Confcooperative Maurizio Gardini a margine del convegno Le associazioni e la loro diversità. Quale valore per imprese e Paese che si è svolto questa mattina al Meeting di Rimini.
Dopo aver ricordato nel suo intervento che “la disoccupazione giovanile è la prima, drammatica emergenza del Paese”, il presidente di Confcooperative ha però fatto appello al ruolo delle organizzazioni che “sono chiamate, proprio in una congiuntura così difficile, ad assumere un ruolo moderno ed eticamente sostenibile facendosi interpreti autentici delle esigenze dei propri associati e provando a dare una prospettiva e un sogno al paese”.
“Non bisogna limitarsi in altre parole – ha concluso Gardini – a ricordare ogni giorno che cosa non va, ma è necessario ed auspicabile che ciascuna organizzazione si ponga responsabilmente quale interlocutore nei confronti della politica avanzando proposte concrete, per tentare di costruire un paese diverso”. “Le organizzazioni – ha quindi concluso il presidente di Confcooperative – esistono in funzione delle imprese e quindi sono un mezzo e non un fine. Quando diventano fini, finiscono per snaturare la loro missione e diventano degli ibridi, poiché antepongono le loro esigenze a quelle delle imprese che rappresentano”.
per vedere il video vai sul sito http://www.confcooperative.it