AGRICOOP Colombia, firmato accordo SENA – Coopermondo

Da un progetto ne sono fioriti quattro. Perché la fiducia è contagiosa e il progetto AGRICOOP Colombia – sviluppato nel 2015 da Coopermondo nel Cauca in partnership con l’Istituto Italo – Latino Americano (IILA) e Confecoop Colombia – si è rivelato molto fecondo. Così le 60 persone coinvolte in principio si sono moltiplicate diventando più di 500 e si stanno impegnando per contribuire a uno sviluppo giusto ed equo della Colombia. Infatti AGRICOOP è un programma a medio-lungo termine che si inserisce nella strategia di Coopermondo per appoggiare la crescita del cooperativismo in Colombia attraverso uno scambio di esperienze con il settore e gli esperti del movimento cooperativo italiano.
A fine agosto Coopermondo ha firmato un accordo con il SENA, l’Agenzia nazionale per la Formazione professionale del Ministero del Lavoro della Repubblica di Colombia, per portare avanti quattro progetti differenti. Il fil rouge che tiene insieme queste azioni è lo sviluppo di un’economia cooperativa . e l’appoggio alla ricostruzione sociale ed economica all’interno del Processo di Pace. Coopermondo, insieme ad alcuni esperti della rete di Confcooperative, nelle prossime settimane eseguirà la prima missione di sistema per sviluppare e concretizzare le prime fasi del progetto.
Due progetti si concentrano nella stessa regione di AGRICOOP Colombia, il Cauca, area il cui tessuto sociale è stato indebolito da anni di instabilità economica e politica. AGRICOOP 2.0 punta alla creazione di cooperative di secondo livello (di trasformazione, conservazione e vendita di prodotti agricoli e di acquacoltura) per migliorare le condizioni di vita dei produttori attraverso lo sviluppo di un’economia collaborativa. Già 16 associazioni di produttori di trota stanno creando la prima cooperativa per la produzione di uova. L’esperta del settore di acquacoltura si dedicherà a illustrare e consigliare le tecniche più adatte per lo sviluppo delle stesse.
AGRICOOP Mujer, invece, nasce dalla volontà di più di 300 donne di mettersi insieme per emanciparsi e costituire imprese cooperative, legate al settore dell’acquacoltura (molto fiorente nella zona), ma anche all’artigianato (alcune fanno già parte di associazioni di tessitrici). Attraverso momenti di formazione comune, le donne stanno rafforzando le proprie competenze sia a livello professionale (sulla gestione e amministrazione cooperativa) sia a livello personale attraverso un percorso di empowerment di genere.
Gli altri due fiori sbocciati dal progetto AGRICOOP si trovano in due regioni differenti. Nel Valle del Cauca, ci si focalizzerà specialmente nel settore agricolo, dell’acquacoltura e del turismo. Mentre nell’isola di San Andrés e Providencia il focus sarà sulla pesca, sul turismo responsabile, sull’allevamento e le tecniche zootecniche.