A Manchester 400 progetti di azionariato diffuso in tutta Europa per raccogliere 100 milioni di euro per realizzare nuovi progetti.
La Federazione delle Cooperative di produzione energetica da fonti rinnovabili REScoop.eu, a cui aderisceFederconsumo – Confcooperative, ha lanciato, con il supporto del programma Intelligent Energy Europe promosso dalla Commissione Europea, l’iniziativa REScoop 20-20-20. 12 organizzazioni localizzate in 7 Paesi (Belgio, Danimarca, Regno Unito, Francia, Germania, Italia e Olanda) collaboreranno per far crescere in Europa il numero di progetti di impianti alimentati a fonti rinnovabili che prevedono il coinvolgimento diretto dei cittadini in qualità di azionisti.
Nello specifico, REScoop 20-20-20 vuole favorire l’accettabilità di questi impianti condividendo conoscenze e strumenti per costituire e far crescere cooperative e gruppi locali che realizzino impianti a fonti rinnovabili controllati dai cittadini (REScoop).
L’esperienza portata dalle cooperative esistenti racconta che nella maggior parte dei casi i cittadini coinvolti in qualità di azionisti riducono il proprio consumo di elettricità. Il miglioramento dell’accettabilità sociale delle rinnovabili è la chiave per minimizzare i ritardi delle procedure autorizzative e per favorire gli investimenti in questo settore – entrambi elementi fondamentali per raggiungere gli obiettivi europei al 2020.
I cittadini non hanno fiducia nelle grandi compagnie che oggi investono nelle rinnovabili. La partecipazione diretta in qualità di azionisti negli impianti REScoop conferisce ai cittadini vantaggi economici, energetici e sociali. I cittadini hanno la possibilità di decidere sia dove realizzare gli impianti che la loro dimensione.
Pianificare questi elementi con e per la comunità locale riduce le opposizioni e permette ai progetti di essere autorizzati e divenire produttivi più rapidamente rispetto ai casi dove l’investitore non è inserito nella comunità.
Il progetto REScoop 20-20-20 ha lo scopo di facilitare la realizzazione di impianti ad azionariato diffuso identificando e mettendo in rete le migliori pratiche esistenti a livello europeo. Fornirà il supporto sotto forma di gemellaggio e tutoraggio a 12 nuovi progetti promossi da gruppi di cittadini e comunità locali.
Alcuni percorsi di condivisione sono già informalmente partiti, ma solo ora, grazie al programma europeo Intelligent Energy Europe, il progetto garantirà un approccio sistemico tramite l’utilizzo di checklist, metodologie, la condivisione di criticità e fattori di successo e, soprattutto, metterà a disposizione esperti facilmente contattabili. Imparando dagli elementi di successo e dai fallimenti delle cooperative di produzione energetica da fonti rinnovabili esistenti, un gruppo di tutor sarà formato per supportare la costituzione di nuove cooperative.
La Federazione Rescoop.eu ed i suoi partner di progetto avranno la possibilità di fornire raccomandazioni agli organi di governo Europei, Nazionali e Regionali sulle politiche fiscali, legislative e sui percorsi autorizzativi per favorire lo sviluppo di progetti energetici ad azionariato diffuso a livello europeo.
L’ONU ha invocato un intervento a livello mondiale per promuovere le energie rinnovabili e ha proclamato il 2012 l’Anno delle Cooperative. Con questa iniziativa l’Unione Europea e REScoop.eu vogliono mostrare il proprio impegno per una transizione a una vita sostenibile. I lavori della Federazione si svolgeranno a partire dal 30 Ottobre a Manchester, in occasione delle manifestazioni di chiusura dell’anno internazionale delle cooperative.
ufficio stampa http://www.confcooperative.it