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Delegazione IFAD in visita al Caseificio 4 madonne

IFAD in visita alle cooperative dell’Emilia-Romagna: “Il vostro modello aiuta i paesi in via di sviluppo”

 Il modello cooperativo rappresenta un’opportunità per fare crescere le economie dei Paesi in via di sviluppo. E’ quanto emerso ieri nel corso della visita ad alcune cooperative emiliano-romagnole da parte di una delegazione dell’IFAD (Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo), l’agenzia specializzata dell’ONU incaricata di contrastare la povertà nelle aree rurali dei Paesi in via di sviluppo, con la partecipazione di Adriana Apollonio, Vice Capo Rappresentanza dell’Ambasciata Italiana presso il Polo Romano delle Agenzie ONU. L’iniziativa è stata organizzata da Confcooperative e Coopermondo per favorire progetti di cooperazione internazionale a favore delle popolazioni più svantaggiate.

Sono rimasto molto impressionato nel conoscere la variegata gamma di cooperative dell’Emilia-Romagna che fanno parte di Confcooperative – ha dichiarato Donal Brown, associate vice-president IFAD, che ha guidato la delegazione -. Il Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo, che ha sede a Roma, lavora per aiutare i contadini poveri dei Paesi in via di sviluppo e lo fa anche in contatto con le cooperative. A partire da questa visita, vedo molte opportunità per un impegno congiunto di IFAD e Confcooperative nel sostenere le comunità rurali che vivono in situazioni di indigenza nei Paesi in via di sviluppo”.

Partendo dalla cooperativa Corte d’Aibo di Monteveglio, sulle colline bolognesi, tra le prime in zona ad abbracciare trent’anni fa l’agricoltura biologica e che oggi gestisce un’azienda vitivinicola e un agriturismo, la delegazione si è spostata nell’area modenese, dove ha potuto conoscere da vicino la produzione di alcune eccellenze emiliano-romagnole note in tutto il mondo. In particolare, il Parmigiano Reggiano prodotto nel caseificio cooperativo 4 Madonne di Lesignana e l’aceto balsamico tradizionale di Modena realizzato da un socio della cooperativa La Tradizione nella sua mansarda a Nonantola. Dopo un pranzo a base di prodotti tipici nella Locanda degli Smeraldi di Bentivoglio (Bo) gestita dalla cooperativa sociale Anima, che impiega ragazzi con disabilità all’interno del ristorante, la delegazione si è spostata alle Serre dei Giardini Margherita di Bologna per incontrare la cooperativa Kilowatt (start-up innovativa che ha rigenerato uno spazio pubblico aprendo un ristorante, servizi educativi, co-working e promuovendo eventi) e Local to You, piattaforma online per l’acquisto di frutta e verdura che promuove l’agricoltura biologica e locale in partnership con alcune cooperative sociali.

E’ stata una visita molto importante – ha dichiarato il presidente di Confcooperative Fedagripesca Giorgio Mercuri – in quanto ci ha permesso di fare conoscere all’IFAD il nostro sistema cooperativo, costituito da piccoli produttori che unendosi tra loro riescono a valorizzare le loro produzioni a livello internazionale e a ridare dignità anche all’anello più debole della filiera agricola”.

L’Emilia-Romagna è la culla del movimento cooperativo che qui si è sviluppato più che altrove – ha aggiunto Carlo Piccinini, presidente Confcooperative Fedagripesca regionale -, pertanto siamo molto felici se il nostro modello di impresa che mette al centro i soci produttori diventa fonte di ispirazione anche per i Paesi in via di sviluppo”.

A promuovere a livello internazionale il modello cooperativo nelle aree più arretrate è Coopermondo, l’ong di Confcooperative che già nel 2016 ha sottoscritto una lettera di intenti con IFAD. “Visite come quella effettuata in Emilia-Romagna – ha sottolineato Camilla Carabini, direttrice Coopermondo – sono molti importanti perché aumentano la consapevolezza delle istituzioni internazionali rispetto all’efficacia del modello cooperativo, che può trovare terreno fertile anche in contesti socio-economici diversi da quello italiano, adattandosi alle peculiarità dei singoli Stati ma senza modificarne i valori essenziali quali la partecipazione attiva e democratica dei soci, la redistribuzione della ricchezza e la creazione di benessere per tutta la comunità”.

Mostra 10 anni Coopermondo

Coopermondo: 10 anni di cooperazione tra cooperative

“Facciamo quello che sappiamo fare: cooperazione. Nei settori dell’agricoltura, del credito, del welfare, del turismo responsabile e in generale per contribuire ad eliminare le disuguaglianze nel mondo. Questa è la dimostrazione più efficace del sesto principio cooperativo, ‘cooperazione tra cooperative’, che supera ogni confine”.

Così Maurizio Gardini, presidente di Confcooperative, apre l’evento dedicato ai dieci anni di attività di cooperazione internazionale allo sviluppo di Coopermondo, la ONG nata nel 2007 su iniziativa di Confcooperative e Federcasse.

“Fieri di essere tra i fondatori di questa organizzazione, con cui lavoriamo in Togo per promuovere il movimento cooperativo e rafforzare l’inclusione finanziaria”, ha aggiunto Augusto Dell’Erba, presidente di Federcasse.

Con 10 progetti di cooperazione internazionale, Coopermondo ha contribuito alla nascita di 152 nuove imprese cooperative in Africa e America Latina, formato oltre 1.143 tecnici nei settori di agricoltura, acquacoltura, pesca e turismo sostenibile, con un impatto su oltre 25.000 persone tra beneficiari diretti e indiretti. I Paesi coinvolti: Togo, Colombia, Camerun, Sierra Leone, Benin, Kenya, Mozambico, Senegal.

Tra le personalità presenti alla celebrazione:

  • Juan Mesa Zuleta, ambasciatore della Colombia in Italia, che ha ricordato l’importanza dell’alleanza tra Coopermondo e il SENA, “perché insieme stiamo costruendo la pace”;
  • Il Ministro Plenipotenziario Gianluca Grandi, della Direzione Generale della Cooperazione allo Sviluppo (DGCS);
  • La dott.ssa Valentina Muiesan, Primo Segretario d’Ambasciata d’Italia presso le agenzie delle Nazioni Unite a Roma.

“In 10 anni Coopermondo è cresciuta molto. Adesso è una ONG riconosciuta dal Ministero degli Esteri e ha un ruolo importante nel sistema di cooperazione italiana. Il posizionamento politico che ha acquisito è già una dimostrazione dell’impatto del suo operato”, ha dichiarato Francesco Carri, presidente di Coopermondo.

“Promuoviamo il modello cooperativo italiano nel mondo come un’eccellenza che in molti guardano con ammirazione”, ha spiegato la vicepresidente Claudia Fiaschi. “Portiamo i nostri esperti cooperatori sui territori, creiamo empatia con le persone e solo attraverso un onesto scambio di esperienze e conoscenze riusciamo a generare un vero cambiamento”.

Durante l’evento sono intervenuti anche alcuni operatori che hanno lavorato sul campo:

  • Alessandra Nasti, biologa del CIRSPE, che ha accompagnato produttori di trota e pescatori artigianali in Colombia;
  • Paola Vanzetti, di Gestcooper (Confcooperative Piemonte), che ha collaborato con le cooperative di riso in Camerun;
  • Giovanni Pausini, cooperatore romagnolo, impegnato con i produttori agricoli in Togo e Colombia.

È stata inoltre presentata la mostra fotografica “Orizzonti, Pensieri, Colori – I volti della cooperazione”, composta da 9 immagini che raccontano l’impegno di Coopermondo per l’Agenda 2030 e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG). Ogni fotografia è associata a uno degli SDG: dalla lotta alla povertà alla promozione dell’educazione, dall’uguaglianza di genere alla costruzione della pace.

“Tutto questo è possibile grazie alle formazioni e all’assistenza tecnica che le nostre esperte cooperatrici e cooperatori ogni volta portano nei Paesi partner. Sono loro a fare la differenza secondo i beneficiari con cui lavoriamo. La chiave del successo di Coopermondo sta nel dare risposte pratiche e concrete ai bisogni di conoscenza e accesso al mercato di migliaia di produttori dei paesi in via di sviluppo: mescoliamo empatia e solidarietà con professionalità ed esperienza tecnica, ha concluso il direttore di Coopermondo, Danilo Salerno.

Mostra 10 anni Coopermondo

Coopermondo: 10 years of cooperation among cooperatives

“We do what we are good at: cooperating in the fields of agriculture, credit, welfare, responsible tourism and to help eliminating inequalities in the world. This is the most effective demonstration of the sixth co-operative principle “cooperation among co-operatives” that goes beyond every boundary”.
Maurizio Gardini, President of Confcooperative, opens the event dedicated to the celebration of the 10 years of international cooperative development done by Coopermondo, the NGO created by Confcooperative and
Federcasse in 2007.
We are proud to be among the founders of this organization. Together we work with in Togo to promote the cooperative movement and strengthen financial inclusion”, says Augusto Dell’Erba, President of Federcasse (apex organization for credit cooperatives).

With 10 international cooperation projects, Coopermondo has contributed to the creation of 152 new cooperative enterprises in Africa and Latin America, training more than 1,143 technicians in agriculture, fisheries and sustainable tourism, benefiting directly and indirectly over 25,000 people.
The countries where Coopermondo works – or worked – are: Togo, Colombia, Cameroon, Sierra Leone, Benin, Kenya, Mozambique, Senegal.

Many personalities wanted to accompany Coopermondo during its celebrations. Starting with Colombia’s ambassador to Italy, Juan Mesa Zuleta, who praised
Coopermondo’s alliance with the SENA because “together, we are building peace”.
The Minister of Plenipotentiary Gianluca Grandi of the Directorate General for Development Cooperation – DGCS and Dr. Valentina Muiesan, the First Secretary of the Italian Embassy in the agencies of the Roman pole of the United Nations, were also present.

“In 10 years Coopermondo has grown a lot. It is now an NGO recognized by the Ministry of Foreign Affairs and it plays an important role in the Italian cooperation system.
The political position it has acquired is already a demonstration of the impact of its work”, says Coopermondo’s President, Francesco Carri.

“We promote the Italian cooperative model in the world as an excellency that many look at with admiration,” explains Vice-President Claudia Fiaschi.
“We bring our co-operative experience to the territories, we create empathy with people and only through an honest exchange of experiences and knowledge we can create a real change“.

The word has then been given to those who have been on the field: Alessandra Nasti,
CIRSPE biologist who accompanied trout producers and fishermen in Colombia to improve their productions;
Paola Vanzetti of Gestcooper,
Confcooperative Piemonte, who accompanied the rice cooperatives in Cameroon; and
Giovanni Pausini, a cooperator from Emilia-Romagna, who has been following agricultural producers in Togo and Colombia for many years.

The exhibition
“Horizons, Thoughts, Colors – Faces of Co-operation”
has been launched during the event. It is composed of 9 photos that illustrate Coopermondo’s commitment in contributing to United Nations 2030 Agenda and achieving the Sustainable Development Goals.
Each image is associated with an SDG that shows how Coopermondo contributes to alleviating poverty, defeating hunger in the world, promoting decent work and quality education, developing a gender approach, promoting the pacification of war-torn territories and strengthening global partnerships.

“All this is possible thanks to the training and technical assistance that our cooperators always bring to our partner countries. According to the beneficiaries we work with, they are the ones making the difference.
The key to Coopermondo’s success is to provide practical and concrete answers to territories’ needs and provide market access for thousands of producers in developing countries:
we mix empathy and solidarity with professionalism and technical experience”, concludes Coopermondo’s Director Danilo Salerno.

Support Coopermondo’s projects: make a donation and get a photo back!

Mostra 10 anni Coopermondo

Coopermondo: 10 años de cooperación entre cooperativas

“Hacemos lo que sabemos hacer: cooperación en el sector agrícola, del crédito, del welfare, del turismo responsable y, en general, contribuir a eliminar la desigualdad en el mundo. Esta es la demostración más efectiva del sexto principio de cooperación —la cooperación entre cooperativas— que supera todos los límites”.
Maurizio Gardini, presidente de Confcooperative, abre el acto de celebración de los 10 años de cooperación internacional para el desarrollo de Coopermondo, la ONG creada por Confcooperative y Federcasse en 2007.

Orgullosamente somos uno de los fundadores de esta organización. Trabajamos en Togo para promover el movimiento cooperativo y fortalecer la inclusión financiera”, añadió Augusto Dell’Erba, presidente de Federcasse.

Con 10 proyectos de cooperación internacional, Coopermondo ha contribuido a la creación de 152 nuevas cooperativas en África y América Latina, capacitando a más de 1.143 técnicos en agricultura, pesca, acuicultura y turismo sostenible, y beneficiando directa o indirectamente a más de 25.000 personas.
Los países en los que ha trabajado son: Togo, Colombia, Camerún, Sierra Leona, Benin, Kenia, Mozambique y Senegal.

Entre las personalidades asistentes:

  • Juan Mesa Zuleta, embajador de Colombia en Italia, elogió la
    alianza entre SENA y Coopermondo: “juntos estamos construyendo la paz”.
  • El Ministro Plenipotenciario Gianluca Grandi (Dirección General de Cooperación para el Desarrollo, DGCS).
  • La Dra. Valentina Muiesan, Primera Secretaria de la Embajada de Italia ante las agencias de la ONU en Roma.

“En 10 años Coopermondo ha crecido mucho. Ahora es una ONG reconocida por el Ministerio de Asuntos Exteriores y juega un papel clave en el sistema de cooperación italiana. El posicionamiento político alcanzado demuestra el impacto de su labor”, afirmó Francesco Carri, presidente de Coopermondo.

“Promovemos el modelo cooperativo italiano en el mundo como una excelencia admirada por muchos”, explicó la vicepresidenta Claudia Fiaschi.
“Llevamos a nuestros expertos cooperadores al territorio, creamos empatía con las personas y solo a través de un intercambio honesto de experiencias y conocimientos podemos generar un cambio real”.

La palabra fue para quienes han trabajado sobre el terreno:
Alessandra Nasti, bióloga de
CIRSPE, con piscicultores y pescadores artesanales en Colombia;
Paola Vanzetti (Gestcooper, Confcooperative Piemonte), con cooperativas arroceras en Camerún;
y Giovanni Pausini, cooperador de Emilia-Romagna en Togo y Colombia.

Se presentó la exposición
“Horizontes, pensamientos, colores – Los rostros de la cooperación”,
compuesta por 9 fotografías que ilustran el compromiso de Coopermondo con la Agenda 2030 de la ONU y los Objetivos de Desarrollo Sostenible.
Cada imagen se asocia a un ODS: erradicar la pobreza, vencer el hambre, promover trabajo decente y educación de calidad, avanzar en equidad de género, pacificar territorios en conflicto y reforzar alianzas globales.

“Todo esto es posible gracias a la formación y asistencia técnica que nuestras cooperadoras y cooperadores llevan a los países socios.
Según los beneficiarios, son ellos quienes marcan la diferencia.
La clave del éxito de Coopermondo es dar respuestas prácticas a las necesidades de conocimiento y facilitar el acceso al mercado a miles de productores en países en desarrollo: mezclamos empatía y solidaridad con profesionalidad y experiencia técnica”, concluyó el director Danilo Salerno.

Apoyen los proyectos de Coopermondo: hagan una donación y recibirán una fotografía.

Buone_Feste_da_Coopermondo

Happy holidays from Coopermondo

An intense year that has brought us huge satisfactions, is now getting to an end. We grew in terms of working team in order to be ready to the increasing demands coming from the NGO world and to give new opportunities to our members in terms of Italian, European and International grants. We grew in terms of projects and beneficiaries: in Colombia we started a long-term program that, within the framework of the Peace Accord signed between the Government and the FARC, will contribute in reconstructing the economic and social tissue in the country; in Cameroon we begun a collaboration with IFAD (the UN Fund for Rural Development) within the MoU framework we signed last year; we have renovated our agreement with the Government of Togo, signing our commitment to strengthen young cooperator in the country; and we have reinforced our partnership with the Italian NGO CEFA in Kenya and Mozambique. We also grew in terms of network within the organizations associated to Confcooperative that are dedicated to international cooperation and that we want to represent and accompany to strengthen their actions in the world.
In 2016 our efforts and work have been recognized at multiple level. The International Cooperative Alliance awarded our pledge as the most relevant within their members to contribute to the Sustainable Development Goals (SDGs). In Colombia the SENA (National Service for Professional Education – Ministry of Labour), our local partner, have appreciated our work in many public and official occasions. People we work with in the latin america country – the beneficiaries, the instructors, the local producers – with their smiles, enthusiasm and their will to build a better world, are our greatest satisfaction. Same in Togo where, jointly with Federcasse and the pool of cooperative banks, we brought a group of young cooperators that had the chance to share with togoloean youth their experiences and show that it is easy to build bridges within cultures that seems so different but have many things in common.
An intense year is getting to an end but there are many premises that 2017 will be even brighter. We will also reach our first important goal: 10 years of international cooperation in March 2017! Coopermondo is now mature to celebrate.
People are at the centre of our way of working: this is our strength and this is what we will never renounce. And to YOU all, that have contributed to support us, we dedicate this 2016. Keep on being with us because without your cooperation our results would not have the same sweet taste.

Merry Christmas and a 2017 of peace and solidarity for all!

 

Francesco Carri (President)
Claudia Fiaschi (Vice President)

Buone_Feste_da_Coopermondo

Felices fiestas de Coopermondo

Acaba un año de trabajo que nos trajo muchas satisfacciones. Crecimos en términos de grupo de trabajo, para responder a las exigencias crecientes que vienen del mundo de las ONG y para crear nuevas oportunidades para las asociadas a través de fundos italianos, europeos e internacionales. Crecimos en términos de proyectos y beneficiarios: en Colombia comenzamos un programa de largo plazo que, en el marco del Post-Acuerdo firmado entre Gobierno y FARC, contribuirà a la reconstrucción el tejido economico y social del país; en Camerun empezamos una colaboración con el IFAD (Fundo de las Naciones Unidas para el Desarrollo Rural) en el marco del MoU firmado el año pasado; renovamos el acuerdo con el Gobierno de Togo, firmando un compromiso para reforzar los jóvenes cooperadores en el Pais; saldamos nuestra alianza con la ONG italiana CEFA en Kenya y Mozambique. También crecimos en términos de red entre las asociadas de Confcooperative que se dedican a la cooperación internacional y qyue queremos representar y acompañar para reforzar sus acciones en el mundo.
En 2016 nuestro trabajo ha sido reconocido en varios niveles. La Alianza Cooperativa Internacional (ICA) premió nuestras metas para lograr los Objetivos de Desarrollo Sostenible (SDGs) como las mejores entre sus asociadas a nivel internacional. En Colombia, el SENA (Servicio Nacional de Aprendizaje del Ministerio del Trabajo), nuestro partner local, ha apreciado nuestro trabajo en numerosas ocasiones publicas y oficiales. Las personas con las que trabajamos en el país latinoamericano – los beneficiarios, los formadores, los productores locales – con sus sonrisas, su entusiasmo y su ganas de construir un mundo mejor son nuestra payor satisfacción. Lo mismo en Togo donde, juntos con Federcasse y el Pool de bancos cooperativos, trajimos un grupo de jóvenes socios de los bancos cooperativos para compartir una experiencia con los jóvenes togoleses y fortificar los puentes entre culturas que parecen tan lejanas cuando en cambio tienen muchas similitudes.
Se cierra un año intenso pero hay todas las premisas para que 2017 sea aun mas lleno de resultados. Y eso que ya tendremos nuestro primera importante meta: 10 años de cooperación internacional en marzo 2017! Coopermondo está madura para celebrar.
Las personas son al centro de nuestra manera de trabajar: esa es nuestra fuerza y lo a que no queremos renunciar. Es a todos ustedes que han contribuido a soportar nuestro trabajo que dedicamos ese 2016. Sigan estando con nosotros porqué sin la cooperación de ustedes nuestros resultados no tendrían el mismo sabor.

Feliz Navidad y un 2017 lleno de paz y solidaridad para todos!

 

Francesco Carri (Presidente)
Claudia Fiaschi (Vice Presidenta)