Si chiude un anno di lavoro che ha portato numerose soddisfazioni. Siamo cresciuti in termini di personale per rispondere alle esigenze sempre più imponenti che ci vengono richieste dal mondo delle ONG e per creare opportunità per le associate da bandi italiani, europei e internazionali. Siamo cresciuti in termini di progetti e beneficiari: in Colombia si è dato avvio a un programma pluriennale che, nel quadro dell’accordo di Pace firmato tra governo e FARC, contribuirà a ricostruire il tessuto economico e sociale nel paese; in Camerun abbiamo iniziato una collaborazione con l’IFAD (Fondo ONU per lo Sviluppo Rurale) nel quadro del MoU firmato lo scorso anno; abbiamo rinnovato l’accordo di collaborazione con il Governo del Togo, firmando un impegno a rafforzare giovani cooperatori del Paese; si sono saldate le partnership con il CEFA per i progetti in Kenya e Mozambico. Ma siamo cresciuti anche in termini di rete all’interno del mondo che si dedica alla cooperazione internazionale tra le associate di Confcooperative che vogliamo rappresentare e accompagnare per rafforzare le loro azioni nel mondo.
Nel 2016 il nostro impegno è stato riconosciuto su diversi livelli. L’International Cooperative Alliance ha premiato le nostre mete per contribuire al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) come le migliori a livello internazionale.
In Colombia il SENA (l’Agenzia per la Formazione professionale del Ministero del Lavoro), nostro partner locale, ha apprezzato e riconosciuto il lavoro che abbiamo svolto in numerose occasioni pubbliche e ufficiali. Le persone con cui lavoriamo nel paese sudamericano – i beneficiari, i formatori, i produttori locali – con i loro sorrisi, il loro entusiasmo e la loro voglia di costruire un mondo migliore, sono la nostra soddisfazione maggiore.
Così in Togo, dove insieme a Federcasse e il pool di BCC abbiamo portato un gruppo di giovani soci delle Banche di Credito Cooperativo per condividere un’esperienza con i giovani togolesi, per fortificare il ponte solidale tra culture diverse e per dimostrare che realtà che sembrano tanto lontane sono più vicine di quanto immaginiamo.
Si conclude un anno intenso ma ci sono tutte le premesse perché il 2017 sia ancora più pieno di relazioni e risultati. In primis, il nostro primo importante traguardo: 10 anni di cooperazione internazionale nel marzo 2017! Coopermondo è matura per festeggiare.
Le persone sono al centro del nostro modus operandi: questa è la nostra forza e ciò a cui non potremo mai rinunciare. Ed è a tutti voi che avete contribuito a sostenere il nostro lavoro che dedichiamo questo 2016. Continuate ad esserci perché senza la vostra cooperazione i nostri risultati non avrebbero lo stesso sapore.
Buon Natale e un 2017 di pace e solidarietà per tutti!
Francesco Carri (Presidente)
Claudia Fiaschi (Vice Presidente)