Il progetto si sviluppa all’interno del Programma di Cooperazione tra la banca e Fenacrep , la Federazione delle Cooperative di Risparmio e Credito peruviana. Sottoscritto nel 2007, esso contempla la realizzazione di una iniziativa di sviluppo e rafforzamento di servizi finanziari che offrono le cooperative di risparmio e credito ai propri soci nelle zone rurali.
Nella prima fase progettuale pilota, di durata biennale, è stata possibile l’effettiva apertura di 3 succursali di coopac esistenti e la nascita di 4 nuove cooperative di risparmio e credito. Gli anni successivi hanno permesso di portare a termine la trasformazione in cooperative di risparmio e credito di altre esperienze, tra le quali anche una decina di programmi di microfinanza del Foncodes, il Fondo di Cooperazione per lo Sviluppo Locale del paese: si sono costituite, quindi, La Progresiva nella regione di San Martín, le coopac Red Rural Cojata, Cabanillas-Mañazo, Virgen de la Candelaria, Wiñay-Macusani, Credicoop Surandino nella provincia di Puno, la Sol Naciente nella provincia di Lima, la coopac Valle La Leche a Lambayeque e Agrofinca nella regione di Amazonas. Le cooperative di risparmio e credito divenute operative, in totale una decina, assieme ad altre cooperative socie di Fenacrep, sono state quindi accompagnate in un percorso di rafforzamento e crescita progressivi soprattutto attraverso la formazione a soci, amministratori e funzionari sui temi legati alla gestione imprenditoriale e sociale delle cooperative e sull’educazione finanziaria. Le coopac di nuova costituzione, assieme ad altre già socie di Fenacrep, sono state dotate di strumenti di pianificazione strategica ed operativa, manuali di organizzazione e funzioni, oltre che regolamenti di risparmio e credito, sistemi informatici adatti alla complessità delle loro operazioni e una formazione specifica sugli organi di governo e sulla peculiarità dell’atto cooperativo in termini di diritti e doveri dei soci. Raggiunte quindi una struttura ed una stabilità adeguate, le coopac sono state rafforzate anche nella loro capacità di rispondere ai bisogni non solo finanziari della base sociale. Per questo motivo, il progetto ha promosso un’analisi delle necessità di energia elettrica dei soci delle coopac e ha diffuso prototipi di produzione di energia da fonti rinnovabili; in secondo luogo, ha lavorato all’identificazione di filiere produttive agricole nelle zone di competenza delle coopac e al disegno di prodotti finanziari associati alle filiere.
Dalla primavera del 2011 a buona parte del 2014 il programma di cooperazione tra Cassa Padana e Fenacrep ha collaborato con il Due Sponde, un progetto di Fondazione Solidarete finanziato dalla Fondazione Cariplo volto a favorire lo sviluppo economico e la promozione delle imprese socialmente orientate nei dipartimenti di origine dell’immigrazione peruviana in Italia. Il progetto Cassa Padana-Fenacrep ha collaborato soprattutto sul tema della valorizzazione delle rimesse dei migranti nello sviluppo di imprese in madrepatria, oltre a dare sostegno organizzativo per l’accesso ai mercati delle organizzazioni di artigiani e coltivatori di prodotti agricoli tradizionali.
Con l’ultimo rinnovo di progetto dei primi mesi del 2016, si prosegue nell’identificazione e costruzione di filiere produttive e nella promozione di sistemi di produzione di energia da fonte rinnovabile (https://www.youtube.com/watch?v=dfdiS-B_j9g&feature=youtu.be), non tralasciando la componente di educazione finanziaria.