Il progetto si inquadra nell’obiettivo generale di contribuire allo sviluppo del tessuto socio-economico del Ghana. In particolare l’iniziativa intende contribuire a tale obiettivo sia attraverso crediti alle fasce più vulnerabili della popolazione che attraverso la creazione di opportunità commerciali per le micro e piccole imprese ghanesi che, essendo già formalizzate e operative sul mercato interno, possono aspirare ad espandere la propria attività sul mercato italiano e/o europeo.
Nello specifico, le azioni del progetto intendono sostenere un’istituzione di microfinanza della regione di Jomoro, Quick One Microfinance, localizzata nella parte sud occidentale del Ghana, al confine con la Costa d’Avorio, dove molte persone vivono in condizione di grande povertà e in un’economia prettamente informale. L’istituzione, che eroga crediti anche a gruppi di donne, necessita di capitale per conformarsi ai requisiti imposti dalla Banca Centrale del Ghana (BOG) per le istituzioni di microfinanza di II livello e di un accompagnamento verso il rafforzamento istituzionale.
Per creare sbocchi commerciali per le micro e piccole imprese ghanesi, poi, le azioni del progetto vogliono selezionare, con l’intermediazione di un’associazione senza scopo di lucro volta alla diffusione della cultura panafricana e l’avvio di attività di sviluppo socio-economico in Ghana (Kwame Nkrumah Pan-African Center), un’esperienza pilota per accompagnarne la crescita verso sbocchi commerciali internazionali.